“Alberi in città”. Il Co.n.al.pa. ospite a Fuori TG del TG3 nazionale.
“Alberi in città.” Il Co.n.al.pa. ospite a Fuori TG del TG3 nazionale
“Occorre migliorare la gestione delle giovani alberature che sono a rischio di siccità e ondate di calore”
Foto da https://www.facebook.com/FuoriTgTg3
“Alberi in città”: è questo il titolo della puntata di Fuori TG, il rotocalco del TG3 nazionale, andata in ondata il 10 novembre alle 12:25 su RAI3. Ospite in studio il presidente del Coordinamento Nazionale Alberi e Paesaggio Alberto Colazilli. In collegamento la dott.ssa Anna Chiesura ricercatrice dell’ISPRA e l’architetto Stefano Boeri, progettista del Bosco Verticale di Milano.
Gli alberi sono fondamentali per le nostre città: mitigano le isole di calore e l’inquinamento, combattono le ondate di calore che colpiscono ripetutamente il nostro paese, producono molteplici servizi ecosistemici per migliorare la qualità della vita dei cittadini. Gli alberi sono condizionatori naturali che hanno la capacità di abbassare le temperature in città, producendo frescura con la traspirazione, con beneficio per tutta la collettività.
Gli ospiti della puntata hanno ribadito la necessità di piantare sempre più alberi e di curarli nel tempo, lavorando anche per una migliore gestione e tutela del patrimonio arboreo esistente.
Nella puntata di Fuori TG sono andati in onda i servizi sulla gestione del verde in Pescara e a Firenze.
“Aver potuto partecipare a questa puntata di Fuori TG ci ha permesso di mostrare in diretta molti degli scempi perpetrati sul patrimonio arboreo collettivo.” spiega il presidente Alberto Colazilli, “I servizi di Firenze e Pescara mostrano due realtà molto diverse nella gestione il patrimonio arboreo. Il caso di Pescara è emblematico per i numerosi cantieri che non rispettano le zone critiche radicali degli alberi, minando alla base la loro stabilità. A Firenze invece, nonostante ci sia un forte impegno a piantare alberi, incidono molteplici situazioni: dall’abbattimento di esemplari maturi fino alla morte di molte giovani essenze per mancanza di innaffiature. In tutta Italia, purtroppo, le criticità sul verde urbano sono innumerevoli, incrementate dalla siccità e del caldo anomalo, peggiorate dai continui abbattimenti di alberi in buono stato di salute per far spazio a piste ciclabili o interventi di restyling urbanistico.“
“Gli alberi appena piantati devono essere curati e non dimenticati” spiega ancora Colazilli “Occorre maggiore coordinamento nella filiera, dalla scelta di piante di qualità in vivaio fino alla cura delle essenze con miglioramento dei terreni, realizzazione di impianti di irrigazione, poi eliminazione delle infestanti e concimazioni. Poi occorre saper piantare l’albero giusto al posto giusto e scegliere le specie più idonee per resistere a condizioni climatiche avverse e siccità.“
“Sul traguardo dei 6.6 milioni di alberi previsti dal PNRR entro il 2024 noi crediamo si debbano migliorare le criticità nella gestione delle nuove alberature.” conclude Colazilli, “Le nuove piantagioni dovranno essere seguite per i primi 5 anni, ingaggiando personale altamente qualificato, pianificando tutti i lavori necessari. Non si può continuare a improvvisare, come avviene in tanti comuni. Non bastano solo i buoni propositi e i molti soldi messi a disposizione per riforestare l’Italia. A nostro avviso serve alta formazione degli addetti ai lavori, passione e competenza che molti comuni fanno fatica a promuovere ed attivare.“
Staff del Co.n.al.pa.
Fuori TG Puntata del 10 novembre 2011. Alberi in città. Link RAI.
Diretta facebook “A LUCI SPENTE” con intervista Alberto Colazilli