Il prof. Giovanni Morelli a Silvi (TE). Un prezioso insegnamento sui pini in città
La tutela dei pini avviene attraverso la conoscenza di questi alberi
Silvi (TE). Successo di pubblico per il seminario sull’apparato radicale dei pini. Sala Consiliare piena e la lezione del prof. Giovanni Morelli, durata 3 ore, è stata appassionante e ha coinvolto cittadini e tecnici. Un prezioso insegnamento sulla tutela e gestione dei pini in città, argomento estremamente complesso che ha bisogno di alta specializzazione. Presenti l’Amministrazione Comunale di Silvi, gli ordini professionali, i tanti cittadini amanti degli alberi, i comitati di quartiere di Silvi Nord, Silvi Centro e Silvi Sud. Presente lo staff del Conalpa Silvi, i membri del Consiglio Nazionale, i membri del Co.n.al.pa. Abruzzo e un gruppo di soci del Co.n.al.pa. Foggia.
Estremamente interessante la lezione sul campo, lungo il viale dei pini di Silvi, in cui il Prof. Morelli ha spiegato le caratteristiche e i problemi del pino inserito in un ambiente urbano in costante sviluppo.
Il professore ha anche smontato qualche luogo comune in merito agli apparati deboli e superficiali dei pini che in realtà sono poderosi, capaci di aggrapparsi e di svilupparsi su terreni completamente incosistenti e che quindi sono progettati per resistere a condizioni estreme. Il problema di questi alberi sta proprio nella incapacità di gestirli professionalmente, di farli vivere in spazi vitali non cementificati e degradati. Purtroppo assistiamo a un problema che si ripercuote non solo a Silvi ma in tutte le città italiane. Il rapporto difficile e conflittuale tra cittadini, amministrazioni e pini sta proprio nella non conoscenza dell’albero, nella pessima comunicazione mediatica che viene fatta per demonizzare questa specie arborea e poi soprattutto sulla incapacità di coinvolgere gli specialisti dell’argomento e di riconoscerli come tali.
“A Silvi c’è un patrimonio arboreo di inestimabile valore che è caratterizzato proprio dalla presenza dei pini mediterranei”, spiega Alberto Colazilli, presidente del Co.n.al.pa. nazionale, “Due sono i paesaggi culturali in cui l’amministrazione comunale dovrebbe investire: il viale storico di Silvi marina e il borgo antico di Silvi paese. Due realtà importantissime per il turismo, per il valore identitario che hanno, per la storia che raccontano proprio grazie alla presenza dei pini. Ed è qui che bisogna programmare, trovare tutte le soluzioni per il miglioramento di questi gioielli paesaggistici che sono tra i più belli e ammirati dell’Abruzzo. Il tabula rasa senza nessuna pietà non appartiene alla corretta gestione, sensibile e intelligente, del paesaggio storico e naturalistico.”
Coordinamento Nazionale Alberi e Paesaggio Onlus